Splendido risultato per Tasca Racing al Redbull Grand Prix of the Americas, con Simone Corsi che taglia il traguardo in P8 in un fine settimana nel quale il Team era chiamato al riscatto dopo la gara sfortunata in Argentina.
Ad Austin va in scena una prova di forza totale, a dimostrazione che la solida posizione di top-10 di Termas de Rio Hondo non fosse frutto del caso o soltanto un'eccezione, ma il risultato di un balzo avanti nel lavoro di preparazione del rider e di tutta la squadra con le nuove soluzioni tecniche. Così Simone Corsi riprende il discorso da dove si era interrotto ed è lesto a piazzare nuovamente le due ruote a ridosso delle posizioni di comando già dalle prime battute del GP. Il #24 conquista la terza fila (9a posizione) in qualifica, facendo pregustare a tutti una gara alla ricerca della leadership. Corsi parte bene e consolida la top-10 già nei primi giri, staccando il gruppo alle sue spalle e pensando soltanto ad attaccare quelli davanti. Dopo un testa a testa con il rientrante Mattia Pasini, la moto di Tasca Racing conquista l'ottava piazza e la mantiene fino alla fine, mettendo nel sacco otto punti che smuovono una classifica ancora ferma a zero alla vigilia e lasciando intravvedere sfumature rosee per il futuro della scuderia nei prossimi appuntamenti europei. "Siamo veramente felici, non soltanto per il risultato, che finalmente ci consente di portare a casa dei bei punti, ma soprattutto per come il risultato stesso è arrivato." - il commento nel post gara del Team Principal Enrico Tasca. "In Argentina non eravamo in top-10 per caso e c'era bisogno di dimostrarlo e di riscattarci. E' tutta una naturale conseguenza dell'ottimo lavoro svolto dalla squadra e del feeling di Simone (Corsi, ndr) con la nuova moto. E ci siamo riusciti. Complimenti a tutti, possiamo iniziare a guardare il futuro con grande ottimismo." I commenti sono chiusi.
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