Come accade di consueto dopo la gara del Sachsenring, il campionato MotoGP™ in tutte le sue classi si ferma per la pausa estiva e per permettere ai piloti di recuperare dopo il primo tour de force stagionale.
Una pausa che quest'anno si presenta più breve del solito, con soltanto tre settimane a dividerci dal prossimo Gran Premio in Republica Ceca, concedendo soltanto due weekend di stop per i piloti. Per un Simone Corsi che si sposa, c'è un Federico Fuligni che cerca il totale recupero fisico. Da ormai diversi mesi il Rookie è vittima di un forte dolore alla gamba causato da un'ernia, un vero e proprio ostacolo dal Mugello in poi. Dolore che lo ha portato addirittura al ritiro durante il GP di Barcellona, ma al quale Federico è riuscito a resistere nell'ultima gara al Sachsenring, con il numero #21 abile a recuperare comunque sette posizioni rispetto alla partenza "La partenza non è stata male, ma dopo i primi giri ho perso il gruppetto davanti a causa di un problema all'anteriore: un movimento strano della gomma tendeva a chiudere tutti gli ingressi in curva" - dichiara Fuligni. "A metà gara il problema è sparito, ma ormai fisicamente ero molto giù e non ce l'avrei mai fatta a prendere quelli davanti. Pertanto sono stato costretto a pensare soltanto ad arrivare in fondo e chiudere la gara." L'ottavo appuntamento della Moto2™ 2018 ad Assen ha segnato la prima volta di Federico Fuligni sul mitico circuito dei Paesi Bassi. Il Rookie numero 21 non è arrivato nelle condizioni migliori, sempre per colpa di quell'ernia che da prima della gara del Mugello gli crea un forte dolore alla gamba che lo ostacola nel trovare la condizione fisica migliore.
Fulazzi termina 25esimo, ampiamente fuori dalla zona punti, ma è bravo a resistere e a non ritirarsi come accaduto soltanto due settimane fa al Montmelò di Barcellona. "Era la prima volta che correvo qui e la pista mi è piaciuta molto. Purtroppo la gamba mi dà problemi: turno dopo turno era sempre peggio, di conseguenza in gara non sono riuscito a far molto. I dottori dicono che ci vuole pazienza, speriamo che per il Sachsenring migliori qualcosa." Per l'ennesima volta in questa stagione Fuligni sarà costretto ad affrontare un fine settimana dall'impegno doppio: trovare il setting ideale ma soprattutto imparare il circuito da zero. Normale per un Rookie, che dovrà fare ancora tante volte i conti con piste mai viste prima.
L'impegno per Federico Fuligni, questa volta, sembra però essere triplo, con il #21 ancora alle prese con gli acciacchi dovuti all'ernia e al conseguente dolore alla gamba che lo hanno portato al ritiro due settimane fa a Barcellona. "Assen è un tracciato tutto in piano e spero quindi che ciò faciliti l'apprendimento, anche se presenta dei punti davvero tosti." - ammette Fulazzi. "Ho lavorato duramente in questi giorni per recuperare sul muscolo della gamba, e anche se il lavoro da fare è ancora molto in gara darò comunque il meglio." |
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