L'ottavo appuntamento della Moto2™ 2018 ad Assen ha segnato la prima volta di Federico Fuligni sul mitico circuito dei Paesi Bassi. Il Rookie numero 21 non è arrivato nelle condizioni migliori, sempre per colpa di quell'ernia che da prima della gara del Mugello gli crea un forte dolore alla gamba che lo ostacola nel trovare la condizione fisica migliore.
Fulazzi termina 25esimo, ampiamente fuori dalla zona punti, ma è bravo a resistere e a non ritirarsi come accaduto soltanto due settimane fa al Montmelò di Barcellona. "Era la prima volta che correvo qui e la pista mi è piaciuta molto. Purtroppo la gamba mi dà problemi: turno dopo turno era sempre peggio, di conseguenza in gara non sono riuscito a far molto. I dottori dicono che ci vuole pazienza, speriamo che per il Sachsenring migliori qualcosa." Partire penalizzati ed essere costretti a scattare da ultimi con una frattura al polso che martella e non ti lascia in pace. Condizioni quasi proibitive per correre, per attaccare e rientrare in quelle posizioni che ti competono quasi di diritto. Non è facile per nessuno, ma se ti chiami Simone Corsi lo è un po' di più.
Vita dura ad Assen per il numero #24 di Tasca Racing, costretto a pagare ancora il prezzo di quanto successo a Barcellona nel crash con Oliveira dopo il traguardo. Corsi però non è uno che lascia passare le cose e che si dà per vinto: stringe i denti, a volte morde, soffre, ma porta a casa un punto. Sì, un solo punto, ma un punto che pesa come oro. Non sulla classifica, ferma ora a quota 23, ma sul morale di un Team che alla vigilia della trasferta nei Paesi Bassi poteva partire con il morale sotto i tacchi ma che non l'ha fatto, e che ha portato a casa una soddisfazione magari ristretta nel bottino ma immensa nell'impatto psicologico. "Una gara veramente tosta: partire in ultima posizione e con una frattura al polso non è proprio il massimo per far bene." - commenta Corsi dopo la gara. "Dopo pochi giri non avevo più forza al braccio destro ma ho tenuto duro e ho portato a casa un punto. E' un peccato perché il feeling con la moto era perfetto. Ora spero di recuperare al 100% per la Germania." Arriva un punto in casa Tasca Racing al termine del DutchGP al TT Circuit di Assen. Simone Corsi chiude in 15esima posizione, conquistando l'ultimo posto utile per incrementare quel bottino stagionale che ora staziona a quota 23.
L'ottavo appuntamento della Moto2™ 2018 non si presentava benevolo per il Team già alla vigilia a causa di un duplice ostacolo: uno di natura fisica, con Corsi e Fuligni acciaccati rispettivamente al polso e alla gamba, uno di natura regolamentare, con il numero 24 costretto a partire dall'ultima casella a causa della penalizzazione inflitta dalla Direzione Gara a seguito dell'incidente con Oliveira a Barcellona, I piloti di Tasca Racing partono entrambi dal fondo dello schieramento, ma Corsi dimostra che il terzo posto nel Warm-Up non è frutto del caso e attacca forte nonostante il dolore, riuscendo ad agganciare la quindicesima piazza e facendo registrare la sesta gara consecutiva a punti per Tasca Racing. "Un Gran Premio anomalo, come sapevamo fin dalla partenza. Tra penalizzazioni e guai fisici dei piloti bisogna dire che eravamo messi alle corde." - commenta comunque soddisfatto Enrico Tasca, Team Principal. "Alla vigilia l'auspicio era quello di riuscire a salvare la situazione e abbiamo fatto il nostro dovere portando a casa un punto. Ora testa alla Germania, dove torneremo al massimo delle nostre potenzialità." |
Categorie
Tutto
|