Alex De Angelis è rammaricato al termine del GP della Malesia. Il rider di San Marino chiude 18esimo dopo aver pregustato la zona punti.
Ma un problema alla schiena lo blocca e lo costringe a non spingere troppo, portandolo quasi a pensare al ritiro. Ma De Angelis ci prova fino all'ultimo, dando dimostrazione di grande determinazione e riuscendo a chiudere la gara. "La partenza è stata ottima, ho affrontato la prima curva rimanendo sull'interno e sono riuscito a recuperare molte posizioni. Stava andando bene, ma ad un certo punto ho sentito un dolore fortissimo alla schiena e giro dopo giro, curva dopo curva, la situazione peggiorava. Ho pensato addirittura di fermarmi, ma ho stretto i denti per finire la gara e ci sono riuscito. Peccato davvero, se fossi stato in grado di girare come nei giorni scorsi avrei potuto lottare per la zona punti." Con il GP della Malesia termina il trittico extra europeo per Tasca Racing. Il Team si presenta a Sepang con Alex De Angelis chiamato in extremis a sostituire l'infortunato Xavier Siméon.
Il rider sammarinese chiude in 18esima posizione ed è protagonista di una gara sofferta e portata a termine grazie alla grande determinazione del numero 15 che, partito dall'ultima fila, recupera posizioni fino a pregustare la zona punti. Un dolore alla schiena però lo frena, lo blocca e lo porta a pensare al ritiro in gara. Ma De Angelis non molla e chiude il Gran Premio, con il solo rammarico di non aver potuto combattere nelle migliori condizioni fisiche. "La prova di Alex è da autentico campione, riuscire a chiudere la gara in quelle condizioni non è da tutti." - commenta a fine gara il Team Manager Enrico Tasca. "Senza il problema alla schiena sono certo che sarebbe riuscito a portare a casa qualche punto, ma ci ha provato fino alla fine dando dimostrazione della sua forza, come se ancora ce ne fosse bisogno. Avrebbe meritato molto di più, ma anche se torniamo col bottino vuoto è doveroso fare ad Alex i migliori ringraziamenti." E' la seconda volta di Alex De Angelis con Tasca Racing per questa stagione dopo il GP di Silverstone. Il campione sammarinese torna a sostituire Xavier Siméon per infortunio, dopo la caduta nelle qualifiche del rider belga che lo hanno costretto ad operarsi per sistemare la frattura al mignolo della mano destra.
De Angelis non vede l'ora di scendere in pista su un tracciato a lui molto caro. Qui a Sepang, infatti, il numero 15 ha ottimi ricordi. Prestazioni favolose, numerosi piazzamenti in top ten ma soprattutto primo posto in Moto2™ nel 2012. "A Sepang ho trovato un clima leggermente diverso rispetto agli anno scorsi. Vedremo se cambierà, perché la Malesia ti ricorda che se esce il sole devi prepararti a scendere in pista e soffrire. Di base partiremo con la stessa moto che ho usato a Silverstone, solo con qualche modifica in più che ho deciso di provare visto che ha permesso a Xavi (Siméon, ndr) di trovarsi meglio. Non possiamo avere aspettative troppo alte, ma essendo per me la terza gara in Moto2™ della stagione sono più tranquillo e potrò concentrarmi di più su guida e traiettorie con l'obiettivo di avere un passo interessante da subito" |
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