Nessun Gran Premio per Tasca Racing a Silverstone dopo l'annullamento del #BritishGP. Piogge insistenti e asfalto che non riusciva a drenare una sola goccia d'acqua hanno portato alla decisione di cancellare il GoPro British Grand Prix, 12esima tappa del Motomondiale 2018. E' il primo Gran Premio ad essere annullato in tutta l'era Dorna. Una decisione sofferta, arrivata di comune accordo tra organizzazione e i vari team al termine di un weekend nel quale si è fatto di tutto per trovare soluzioni che permettessero il regolare svolgimento dell'evento. Battere la natura è risultato comunque impossible, anche se il problema principale è da individuare nella recente asfaltatura non drenante del tracciato, che complici le naturali precipitazioni si è presentato pieno di buche e di pellicole d'acqua troppo pericolose per l'incolumità dei piloti. "Ritengo che la decisione di annullare sia corretta." - commenta Simone Corsi - "Le sessioni di prova e qualifica sono state complicate per me e per le mie condizioni, ma ora fortunatamente posso pensare soltanto a rimettermi in forma per Misano che è una gara importante per me e per tutto il Team" Sulla stessa lunghezza d'onda di Corsi anche Federico Fuligni, che ha dimostrato una buona forma fisica e buoni segnali di ripresa durante i turni: "Un weekend che per quanto mi riguarda stava andando molto bene, le mie condizioni sono in ripresa e ho ingranato subito bene su un circuito che non conoscevo. Poi si è deciso di non correre, ma effettivamente era impossibile correre su una pista ridotta così" Decisione corretta anche per il Team Principal Enrico Tasca, che commenta così: "La pista era in condizioni impossibili e un'eventuale gara avrebbe minato l'incolumità dei piloti. Guardando in casa nostra direi che non abbiamo bisogno di altri acciacchi o problemi, visto che sia Simone che Federico stanno cercando di ritrovare la miglior condizione. E' un peccato ma è giusto così, possiamo puntare ad essere al top a Misano" E' un momento particolare e molto delicato per Federico Fuligni, che arriva a Silverstone pronto per il primo GP della sua carriera in Gran Bretagna. I guai fisici lo stanno ostacolando dal Mugello, e oltre l'ernia iniziale ecco la stangata dell'operazione alla clavicola destra.
Un infortunio che ostacola Fulazzi nella ricerca della condizione migliore, con l'infiammazione che puntualmente si fa sentire in pista. Ora arriva il round britannico, nuovo banco di prova per capire lo stato di avanzamento delle sue condizioni. "Silverstone è una pista difficile, piena di curve e molto larga. Sarà importante imparare il prima possibile le linee corrette, pertanto spero di restare attaccato a Simone Corsi nelle prime uscite per imparare velocemente" E' stato un GP sfortunato per Simone Corsi quello in Austria al Red Bull Ring. La ricerca del riscatto del rider romano si è fermata nel contatto con Baldassarri che ha determinato la sua uscita dai giochi. Il numero 24, che nulla ha potuto per evitare l'incidente, ha dovuto anche pagare caro le conseguenze, con il mignolo fratturato e l'operazione necessaria.
Ora Corsi deve ripartire dal Regno Unito e da Silverstone, cercando possibilmente di ripristinare quel feeling visto nei giri iniziali del GP d'Austria, nei quali si aveva la sensazione di agganciare la top-10 con facilità. "Sono carico e motivato per il GP di Silvestone! Dopo l'operazione ho pensato solo a recuperare per arrivare ad essere in forma il più possibile. Ho buone sensazioni, nell'ultima gara avevo un buon feeling prima della caduta e nonostante ciò che è accaduto ripartiamo da lì" |
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